Carla Cicchini

Laureata con lode in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza nel 1997, ha conseguito nel 2002, presso lo stesso Ateneo, il titolo di Dottore di Ricerca in “Biologia Umana: Basi cellulari e Molecolari”. Ha continuato la sua attività di ricerca presso La Sapienza come Assegnista della II Facoltà di Medicina e Chirurgia (dal 2002 al 2006) e come Ricercatore a Tempo Indeterminato del Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia, Facoltà di Farmacia e Medicina (dal 2007 al 2021). Dal 2021 è Professore Associato (SSD BIO/13-Biologia Applicata) presso il Dipartimento di Medicina Molecolare, Facoltà di Farmacia e Medicina.

I suoi principali interessi riguardano lo studio dei meccanismi molecolari alla base del trans-differenziamento delle cellule epiteliali in fisiologia e patologia. In particolare, ha definito il ruolo di fattori trascrizionali “master” capaci di guidare la riprogrammazione dell’espressione genica nella transizione epitelio-mesenchimale (EMT) e nella transizione inversa mesenchimale-epiteliale (MET), integrandolo con quello di differenti classi di RNA non codificanti.         

“La EMT è un processo di trans-differenziamento mediante il quale le cellule tumorali acquisiscono proprietà invasive e migratorie, avviando il processo di metastatizzazione.

Recentemente abbiamo dimostrato come Snail, fattore trascrizionale “master” della EMT, interagisca in maniera diretta con il long non-coding RNA HOTAIR per reclutare su siti specifici del genoma la metil-transferasi istonica EZH2, responsabile della principale modifica epigenetica repressiva. HOTAIR è pertanto necessario affinché Snail possa agire come repressore dei geni epiteliali ed indurre la transizione. Sulla base di questi risultati, sono stati progettati mutanti dominanti negativi di HOTAIR in grado di legare Snail ma non EZH2 e quindi capaci di interferire con la EMT Snail-mediata. Il ruolo di uno di questi mutanti è stato validato funzionalmente in vitro.

Obiettivi della ricerca sono la validazione dell’efficacia inibitrice della EMT dei mutanti progettati e, inoltre, l’identificazione e la caratterizzazione di altri regolatori della EMT, in particolare di complessi proteine/RNA non codificanti con un ruolo funzionale a livello della trascrizione.”

RNA-BASED MOLECULAR STRATEGIES TO ANTAGONIZE THE EPITHELIAL-TO-MESENCHYMAL-TRANSITION IN CANCER PROGRESSION

Long non-coding (lnc)-RNAs are key signaling molecules controlling cell behavior. Of note, lncRNAs expression is largely deregulated in inherited and acquired disorders, such as cancers. Notably, the lncRNA HOTAIR (HOX Transcript Antisense Intergenic RNA) is overexpressed in several epithelial cancers and strongly correlated to invasion. Moreover,

this lncRNA exerts a key role in the Epithelial-to-Mesenchymal transition (EMT), a trans-differentiation process that, by     allowing invasion of tumor cells in secondary sites, is required to metastasis. In fact, the master transcriptional factor Snail, sufficient to induce and maintain EMT, bind to HOTAIR to recruit the Polycomb member EZH2 to specific targets and this allows EZH2-induced chromatin repressive modifications. Therefore, Snail-mediated repression of epithelial genes requires HOTAIR. Building on this evidence, the here proposed project aims to: i) the design and the functional validation of HOTAIR mutant molecules as negative regulators of Snail function in EMT; ii) the identification of other HOTAIR partners in the chromatin context and the study of their mechanism of action. These latter goals will clarify the regulatory circuitries in which HOTAIR participates; they will also define how the deregulation of this lncRNA impacts on cancer. The knowledge acquired in gathering this body of evidence could pave the way to successive development of biotechnological tools for innovative lncRNA-based therapeutic strategies in cancer.