Coronavirus a Wuhan

Un’epidemia di polmonite virale di eziologia sconosciuta è emersa nella città di Wuhan (provincia di Hubei, Cina) nel dicembre 2019. Il 9 gennaio 2020, la scoperta di un nuovo coronavirus (2019-nCoV, diverso dai virus) SARS-CoV, responsabile dell’epidemia di SARS nel 2003 e MERS-CoV, responsabile di un’epidemia in evoluzione dal 2012 in Medio Oriente è stata annunciata ufficialmente dalle autorità sanitarie cinesi e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS ). Il nuovo virus è stato identificato come l’agente responsabile di queste polmoniti.

  • 9 gennaio 2020, scoperta di un nuovo coronavirus (2019-nCoV).
  • 2 febbraio2020, 28.284 casi confermati in tutto il mondo dall’OMS, 26 casi in Europa di cui 3 in Italia, 565 i decessi.

Questa polmonite è una malattia infettiva causata da un virus appartenente alla famiglia dei coronavirus, attualmente identificato come 2019-nCoV. Il serbatoio del virus è probabilmente animale. Anche se 2019-nCoV è molto vicino a un virus rilevato in un pipistrello, l’animale responsabile della trasmissione all’uomo non è stato ancora identificato con certezza.

SINTOMI

Secondo le informazioni comunicate dalle autorità cinesi per i casi confermati, i sintomi principali sono febbre e segni respiratori come tosse, senso di oppressione e / o dolore toracico, con talvolta dispnea (respiro corto). La durata dell’incubazione sembra essere di circa 7 giorni ma può arrivare fino a 14 giorni. Nei casi più gravi, che fino ad oggi riguardano principalmente le persone vulnerabili a causa della loro età o comorbidità (malattie associate), il paziente può avere una sindrome da stress respiratorio acuto, insufficienza renale acuta, o anche un fallimento multi-viscerale che potrebbe portare alla morte.

TRASMISSIONE

La maggior parte dei casi inizialmente descritti riguardava persone che avevano visitato un mercato di animali vivi, permettendo di identificare l’infezione come. una zoonosi (malattia trasmessa dagli animali). Il rischio di trasmissione da uomo a uomo, inizialmente considerato zero o basso, è ora stabilito a causa del verificarsi di polmonite dovuta a questo virus in alcuni  operatori sanitari cinesi che si sono presi cura dei primi pazienti malati e della diffusione dell’epidemia in Cina.

La trasmissione può verificarsi attraverso goccioline emesse con la tosse o gli starnuti nel periodo sintomatico. Nel periodo asintomatico il pericolo di trasmissione è basso o molto basso.Per seguire l’evoluzione degli eventi in corso in Italia e ricevere maggiori informazioni consultare ilsito Web del Ministero della salute eIl portale dell’epidemiologiaper la sanità pubblica dell’IstitutoSuperiore di Sanità  “Epicentro”. 

http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/homeNuovoCoronavirus.jsp

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/